La cura

Il percorso terapeutico e riabilitativo proposto dal modello PoTRAI inizia con una valutazione psico-diagnostica effettuata anche attraverso la somministrazione di test scientificamente validati, per risalire alle cause delle difficoltà psicologiche, e continua con una presa in carico personalizzata fino al raggiungimento degli obiettivi riabilitativi evolutivi stabiliti per l’adolescente o il giovane adulto.

COSA TROVERAI
COSA TROVERAI

Potrai ricominciare a stare bene

 

Il modello terapeutico e riabilitativo di PoTRAI ha una solida base scientifica: si basa infatti sulle prove ottenute nell’ambito della psicoterapia e della psichiatria dell’età evolutiva e dell’adulto.
Viene mantenuto aggiornato nel tempo per garantire sempre l’utilizzo delle tecniche di intervento più innovative ed efficaci e i migliori risultati per gli adolescenti e i giovani con disagio psicologico e le loro famiglie.

Il modello è costruito per moduli e viene sottoposto periodicamente a rivalutazione, verifica e revisione.
Il percorso di cura prevede diverse fasi.

In ognuna delle fasi, l’équipe multidisciplinare di riferimento, se coinvolta, si riunisce con frequenza settimanale per condividere l’andamento del progetto.

Ogni mese la famiglia dell’adolescente o del giovane, se presente e coinvolta, viene aggiornata sugli obiettivi e sui risultati in un incontro di progetto, a cui partecipa anche l’équipe, se fa parte del progetto.

Primo colloquio

Il primo incontro avviene con il professionista scelto, di solito lo psicologo o lo psicoterapeuta, che raccoglie dal giovane e dalla famiglia tutte le informazioni necessarie a una prima valutazione della situazione.
Se lo ritiene opportuno, nei casi più complessi, lo specialista che ha preso in carico l’adolescente può sottoporre il caso al Coordinatore clinico del Polo per valutare l’eventuale coinvolgimento dell’équipe multidisciplinare per una valutazione completa e approfondita.

Valutazione (assessment)

La fase di valutazione prevede incontri periodici con lo specialista che ha preso in carico il giovane e/o con gli altri esperti dell’équipe coinvolti (psicoterapeuta, educatore, neuropsichiatra o psichiatra se necessario).
Alla conclusione della fase di valutazione, viene definito un progetto terapeutico, riabilitativo ed educativo che indica e descrive gli interventi previsti per la prima fase intensiva del percorso.

Fase intensiva

Lo specialista incaricato e/o l’équipe integrata lavorano con il giovane e con la famiglia, sia in presenza presso il Polo di riferimento, sia con interventi online (o con incontri domiciliari in casi particolari). Il tipo di interventi è stabilito in base alle necessità cliniche specifiche e alle risorse individuate nella fase di valutazione.
Ogni progetto terapeutico e riabilitativo è unico, perché personalizzato sul singolo giovane, e viene verificato e ridefinito alla fine del periodo di 12 settimane previsto per la fase intensiva, con un incontro multidisciplinare di équipe, se presente.
La fase intensiva viene rivalutata periodicamente e può essere ripetuta se si valuta la necessità di un ulteriore periodo di tempo o se vengono rivisti gli obiettivi con un nuovo progetto.

Fase estensiva

Al termine della fase intensiva e al raggiungimento degli obiettivi stabiliti, il professionista incaricato e/o l’équipe definiscono un progetto di fine percorso, potenziando gli interventi all’esterno del Polo, a domicilio e in sinergia con i contesti della vita del giovane e della famiglia.
Gli obiettivi degli interventi sono mirati alla prevenzione delle ricadute, e le attività esterne e di gruppo sono dedicate al miglioramento dell’inserimento scolastico, lavorativo e sociale.

Percorsi su misura con interventi flessibili:
online, in studio o a domicilio.